Ciao a tutti,riporto qui quanto visto a lezione, ed approfondito nel forum, sull'individuazione del path di livello 2 in una rete complessa (grazie ancora Virgilio e Dino per le spiegazioni) :) Soprattutto in caso di utilizzo di First Hop Redundacy Protocol,
lo spanning tree puó assumere topologie di non immediata comprensione, con effetti imprevisti sulle performance e con notevoli problemi di gestione della rete.
Vorrei parlare qui delle ”Layer 2 Traceroute Utility” che, come facilmente intuibile, mostrano il percorso layer 2 partendo da mac sorgente e destinazione.
Personalmente non ne avevo mai sentire parlare ed ammetto che mi sarebbero state molto utili in vari casi.
Nella documentazione Cisco potrete vedere i casi di utilizzo e le possibili opzioni, di seguito riporto l'estratto dell’output standard:
Router# traceroute mac 0000.0201.0601 0000.0201.0201
Source 0000.0201.0601 found on con6[WS-C2950G-24-EI] (2.2.6.6)
con6 (2.2.6.6) :Fa0/1 => Fa0/3
con5 (2.2.5.5 ) : Fa0/3 => Gi0/1
con1 (2.2.1.1 ) : Gi0/1 => Gi0/2
con2 (2.2.2.2 ) : Gi0/2 => Fa0/1
Destination 0000.0201.0201 found on con2[WS-C3550-24] (2.2.2.2)
Layer 2 trace completed
con6 (2.2.6.6) :Fa0/1 => Fa0/3
con5 (2.2.5.5 ) : Fa0/3 => Gi0/1
con1 (2.2.1.1 ) : Gi0/1 => Gi0/2
con2 (2.2.2.2 ) : Gi0/2 => Fa0/1
Destination 0000.0201.0201 found on con2[WS-C3550-24] (2.2.2.2)
Layer 2 trace completed
Come è possibile vedere vengono indicate le interfacce di uscita ed ingresso per ogni segmento attraversato, con poche opzioni aggiuntive è possibile ricevere informazioni anche sulla configurazione delle interfacce stesse e gli hostname degli apparati incontrati, rendendo l’output di immediata lettura.
Purtroppo questa funzionalità non supporta mac address multicast, ed essendo basata su CDP è inutilizzabile in scenari multivendor. Inoltre i mac utilizzati devono essere presenti nella CAM table, vincolo non trascurabile durante il troubleshooting su una rete live.
Rimando alla documentazione cisco per un approfondimento:
Buona lettura a tutti.
Giorgio Lippera